venerdì 30 luglio 2010

Abiti in me
...senza che tu abbia dovuto forzare le porte...

Ti donerò i miei occhi per permetterti di capire ogni mio pensiero più profondo o buio e, per quanto folle, con te hanno visto la luce...

Abiti in me
...senza che tu abbia dovuto forzare le porte...

Ti aprirò il mio cuore per permetterti di leggere fra i suoi battiti il tuo nome e, per quanto folle, è tutto vero in quello scrigno ed è il solo tesoro che ho da offrirti...

Abiti in me
...senza che tu abbia dovuto forzare le porte...


........hai un momento dio....?

giovedì 15 luglio 2010

Il Gioco degli Dei

Gli dei lanciano i dadi, ma non domandano se vogliamo partecipare al gioco.
Non vogliono sapere se hai lasciato un uomo, una casa, un lavoro, una carriera, un sogno.
Gli dei non badano al fatto che tu vuoi avere una vita in cui ogni cosa sia al proprio posto, in cui ogni desiderio si possa esaudire con il lavoro e la pertinacia.
Gli dei non tengono conto dei nostri piani e delle nostre speranze.
In qualche luogo dell'universo, loro lanciano i dadi e casualmente, vieni scelto tu.
Da quel momento in poi, vincere o perdere è solo questione di opportunità.
Gli dei lanciano i dadi e liberano l'amore dalla sua gabbia.
Questa forza può creare o distruggere, a seconda della direzione in cui soffiava il vento nel momento in cui si è liberata dalla prigione.
L'amore può condurci all'inferno o in paradiso,comunque ci porta sempre in qualche luogo.
E' necessario accettarlo, perché esso è ciò che alimenta la nostra esistenza.
Se non lo accettiamo, moriremo di fame pur vedendo i rami dell'albero della vita carichi di frutti: non avremo il coraggio di tendere la mano e di coglierli.
E' necessario ricercare l'amore la dove si trova, anche se ciò potrebbe significare ore, giorni, settimane di delusione e di tristezza. Perchè nel momento in cui partiamo in cerca dell'amore, anche l'amore muove per venirci incontro. E ci salva. E nell'amore non esistono regole.
Possiamo tentare di seguire dei manuali, di controllare il cuore, di avere una strategia di comportamento.
Ma sono tutte cose insignificanti. Decide il cuore.
E quando decide è ciò che conta.


(Paulo Coelho)

venerdì 2 luglio 2010

Seta

Se l'è preso il suo tempo, Gretha. L'ha ritagliato con forza dal cuore delle sue pagine ancora bianche.
Il Tempo. Suo e di nessun'altro.

Ha scavato nel suo dolore, l'ha guardato in faccia e non è scappata, questa volta. No. L'ha penetrato a fondo, cosí come il dolore aveva fatto con lei, più e più volte, estirpandone le radici con rabbia.
Vi ha impiantato un seme in quella terra, ed ora è germogliato.
L'ha chiamato il Fiore della Consapevolezza.
Il suo sapore è dolceamaro ed al suo interno scorre una linfa che pulsa incessantemente di Vita.
E da qui Gretha, ha ripreso il suo lungo cammino.
Senza l'ombra del suo passato.
Solo Lei ed il suo presente.

-Ha fiumi di pagine da dipingere a colori. Dove il rosso non è più sangue ed il nero non è più solo buio-


Senza
Demis

Ma questa è... tutta un'altra storia.